L’AVVOCATO E LA PROCURA AI TEMPI DEL Covid -19

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L’AVVOCATO E LA PROCURA AI TEMPI DEL Covid -19

Procura Telematica ai Tempi del Covid-19

di Avv. Ilaria Brunelli

Istruzioni per la procura telematica

Legale di Fiducia fa presente a tutti coloro che in questo periodo necessitino di iniziare una causa o un procedimento (tra le materie non sospese possiamo elencare a titolo non esaustivo ricorsi per affidamento o cambio di collocazione di minori, separazioni, divorzi,  impugnative di licenziamento, ricorsi per amministrazioni di sostegno, cautelari in caso di infiltrazioni o altri tipi di danni alla proprietà) che la procura può essere conferita “a distanza” secondo questi due protocolli:

  • Mediante spedizione con raccomandata a/r del foglio cartaceo della procura sottoscritto in originale.
  • Mediante mail o meglio posta elettronica certificata dopo averla firmata e scansionata unitamente ad un valido documento di identità.

In entrambi i casi noi legali certificheremo l’autografia o mediante sottoscrizione in calce all’originale cartaceo, o mediante sottoscrizione digitale sulla copia informatica pervenuta (a seconda dell’uso che ne dobbiamo fare).

Consigliamo inoltre, se possibile, di filmare il momento della sottoscrizione digitale ed inviarci il filmato mediante mail o wa. Di seguito il riferimento normativo:

Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18

(Convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, in vigore dal 30 aprile 2020) ART. 83 COMMA 20 TER

Fino alla cessazione delle misure di distanziamento previste dalla legislazione emergenziale in materia di prevenzione del contagio da COVID-19, nei procedimenti civili la sottoscrizione della procura alle liti può essere apposta dalla parte anche su un documento analogico trasmesso al difensore, anche in copia informatica per immagine, unitamente a copia di un documento di identità in corso di validità, anche a mezzo di strumenti di comunicazione elettronica. In tal caso, l’avvocato certifica l’autografia mediante la sola apposizione della propria firma digitale sulla copia informatica della procura.

La procura si considera apposta in calce, ai sensi dell’articolo 83 del codice di procedura civile, se è congiunta all’atto cui si riferisce mediante gli strumenti informatici individuati con decreto del Ministero della giustizia.

Roma, 05.05.2020

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